Cancun, una delle città più turistiche del Messico, sembra essere stata costruita solo per le vacanze degli Statunitensi. Nella zona hotelera palazzi altissimi si trovano uno a fianco all’altro lungo la costa, affacciandosi sull’ oceano Atlantico da un lato e sulla baia della città dall’altro. 

I colori dell’acqua sono meravigliosi e il caldo afoso ti fa venire solo voglia di fare un bagno.Abbiamo trascorso la mattina girovagando in taxi per la città con l’obiettivo di comprare i biglietti dei pullman per i prossimi giorni. Tanto per farvi un idea dei prezzi, dal nostro albergo, che è a circa 50 metri dal Coco Bongo, alla stazione centrale degli autobus, un viaggio in taxi costa circa 12 dollari. Ma potete contrattare! 

A pranzo ci siamo fermati in un carinissimo ristorante dove la maggior parte dei cibi sono naturali e vegetariani: Le Natura. 

L’ambiente molto intimo e suggestivo ha l’unica grande pecca di trovarsi sulla strada principale e non rivolto verso l’oceano. Per il resto i piatti sono ottimi e alla portata di tutti. 

Il pomeriggio lo abbiamo trascorso sulla spiaggia, dove una sabbia bianca finissima riflette la luce del sole e colora l’acqua di un numero infinito di azzurri.

Per la cena abbiamo optato per il Carlos’n Charlie’s che si trova a due passi dal Coco Bongo. Se avete voglia di confusione messicana, ragazze dal chiupito facile, palloncini in testa, e balletti coreografati, questo è il posto giusto per voi!