Tornare indietro nel tempo, non è cosa semplice, ma è possibile ricreare ambienti che ci trasmettano questa sensazione; uno di questi luoghi è il The Ludlow Hotel.
Nel Lower East Side, ha aperto nel 2015, un boutique hotel che ha voluto ricreare lo stile degli anni’80, prima dell’Hip Hop e del Rock. Ira Drukier, Richard Born e Sean MacPherson, quando acquistarono questo stabile, sapevano che avrebbero dovuto farsi ispirare dalla storia del quartiere per rendere unico il loro Hotel. Si trattava di un palazzo cominciato ma mai terminato, che aveva come obbiettivo degli appartamenti. Il quartiere è quello del film “Gangs of New York” e delle immigrazioni ebraiche.
Il viaggio nel tempo comincia attraversando la porta in vetro e acciaio che permette l’entrata nella Hall: pareti ricoperte di pannelli di quercia e un mosaico semplice danno il benvenuto nel Ludlow Hotel. La Reception, semplice, ma d’effetto è di legno lavorato tridimensionalmente e marmo, e anticipa una grande vetrata che permette di entrare nella Lobby.
L’atmosfera industriale dona all’ambiente un che di creativo, tanto da ricordare i tempi in cui i loft del centro, ospitavano feste in cui si trovavano mix di persone e personalità. La sensazione è accentuata dal pavimento in parquet, dai mattoni a facciavista sbiancati e dai grandi lampadari in ottone in stile Marocchino.
L’hotel è dotato di 175 camere da letto in stile industriale con finestre a battente, molte delle quali hanno una splendida vista sulla città e il suo skyline. Gli arredi sono stati finemente curati: dalle pellicce sulle poltrone, ai letti in stile Indo/Portoghese, alle lampade artigianali Marocchine e ai tappeti di seta. I bagni sono piastrellati in bianco con rifiniture in ottone.
Il ristorante, il Dirty French, è in stile scandinavo minimalista, dove tende di lusso, divani sontuosi e mobili di pregio, prendono il sopravvento.
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