Il clima caldo ed umido unito ad un basso livello economico, ha portato le popolazioni dello Yucatan ad utilizzare l’amaca nelle proprie case. Le donne messicane, da secoli, lavorano e intrecciano le fibre precedentemente colorate. L’uso dei colori accesi risale alle popolazioni Maya che nel 750 a.C. si insediarono nell’altopiano Yucateco dove costruirono imponenti città dai templi completamente dipinti. La passione per i colori si è tramandata in questo popolo che nonostante abbia subito la colonizzazione spagnola, ancora oggi vive negli abitanti di questa zona.
Alcuni dei lavori più frequenti sono ancora oggi quelli del ricamo, della decorazione delle ceramiche, e dell’intreccio delle amache.
L’amaca oggi viene disposta nelle piccole abitazioni dei messicani per difendersi dal calore esterno e per risparmiare spazio; utilizzata sia come letto che come divano, divenendo l’elemento fondamentale delle abitazioni più povere.
Avendo però modo di visitare il Messico più turistico, ci si accorge di come questo elemento trovi spazio su quasi tutti i terrazzi delle camere degli alberghi più lussuosi, piuttosto che nelle zone comuni, se non addirittura nelle spiagge.
I negozi che vendono e producono le amache sono veramente molto singolari: pareti intere vengono riempite di amache di diversi colori e misure che compongono un quadro coloratissimo. Un esempio è Hamacas Merida, a Merida, che è presente anche con un negozio on-line.
Volendo portarvi un po’ di Messico a casa, potreste appenderne una ad un albero del giardino o addirittura sul vostro terrazzo; vi assicuro che per rilassarsi è il massimo, e concilierà il vostro sonno durante le calde giornate estive.