Siamo agli sgoccioli, la nostra vacanza sta per finire e anche i chilometri fatti si fanno sentire; ma non potevamo lasciare New York senza alcune delle cose più identificative di questa città.

La prima meta della giornata è stato il Museo delle arti e del design che si trova a Columbus Circle; un viaggio tra suono e design. Qui si trovano tutti gli oggetti di design che riescono anche ad emettere dei suoni. Interessante è stato giocare con il Polyphonics Playground dello Studio PSK, una struttura che appare come un castello per bambini, che emette suoni ad ogni tocco. Si dovrebbe suonare in 5 contemporaneamente per avere un suono perfetto, e proprio per questo può essere considerato un attrezzo di divertimento e di congregazione.

Approfittando della neve caduta il giorno prima siamo andati a Central Park per cercare di vivere la città il più possibile. Se per le strade gli americani si adoperano a ripulire tutto velocemente, Central Park rimane innevato in ogni vialetto che lo percorre. L’unico punto della città che cambia i propri colori in base alle stagioni, ci fa sentire come coccolati, abbracciati da questi enormi palazzi che ci stanno attorno.

Approfittando degli orari di apertura gratuita del museo, nel pomeriggio siamo stati al Moma, dove, se il quarto rimane allestito dalla mostra permanente che spazia da De Chirico a Warhol, gli altri piani vedono mostre temporanee tra cui anche quella del fashion al sesto piano.

Per cena abbiamo optato per un piatto tipico Giapponese, ovvero il Ramen. Qualcuno potrà pensare che sia stata una scelta che non si addice al percorso all’interno della città perché poco Americana; in realtà il bello di questa città è proprio l’incredibile scelta che si ha a disposizione. Per il cibo non è diverso: ogni tipo di cucina è presente, basta solo cercarla. Per il Ramen abbiamo scelto Ippudo.

Il dopo cena ci ha regalato un ‘emozione incredibile: The Ides la terrazza di Brooklyn con vista su tutto lo skyline. Roof di un hotel, anche questa volta, adibito a locale, chiuso, con le vetrate che guardano Manhattan. La vista è stupenda, dal Manhattan Bridge alla punta bassa di Downtown, tutto in una visuale: Amazing!