Enrico, fratello e collega viaggiatore.

Eh già… Prima di tutto bisogna sfruttare i parenti!

E quindi la prima persona che ho contattato per utilizzare le sue esperienze di viaggio è, niente meno che… mio fratello!

Enrico Ballani, laureatosi nel 2014 in Architettura del Paesaggio presso l’Università degli studi di Firenze, ha lavorato per due anni come libero professionista svolgendo l’attività di Garden Designer, nella zona di Rovigo. Ha avuto modo di sviluppare progetti privati e non, ma alla soglia  dei trent’anni ha deciso di incrementare le sue capacità in questo settore cercando qualche opportunità all’estero. Si è così recato negli Stati Uniti, dove le tipologie di città, variando da una costa all’altra, portano ad una continua ricerca ed evoluzione dell’architettura del paesaggio.

“Penso che una persona possa trovare design in ogni luogo che visita. Il design caratterizza il luogo stesso che visitiamo e sarà ciò che rimarrà come ricordo, raccolto nelle fotografie o nella nostra memoria.”

Il suo rapporto con il viaggio è dovuto principalmente al tipo di lavoro che svolge nel periodo estivo, che lo porta a spostarsi per l’Italia attraversando montagne e colline; luoghi che mutano a seconda delle stagioni, trasmettendo emozioni diverse. Mentre l’Europa è stata meta turistica: Grecia e Spagna nelle sue isole dal mare cristallino, oppure i paesaggi verdi dell’Olanda e del Nord Europa.

 

Vivendo per circa sei mesi a New York City ha avuto modo di conoscere bene la città passando dai grattacieli di Manhattan alle spiagge di Conney Island passando per il giardino botanico del Bronx. I luoghi che però hanno maggiormente colpito la sua attenzione sono stati i Rooftops, o terrazze dei grattacieli. Questi spazi verdi sono solitamente utilizzati dalle persone che vivono la città per rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro, avendo la possibilità di vedere un panorama unico al mondo. si trovano spesso all’ultimo piano di hotel o ristoranti che hanno saputo trasformare la semplice copertura di un palazzo in un’area verde.

 

Secondo lui gli Stati Uniti sono l’emblema del Traveler Designer, e quindi della connessione tra design e viaggio, in quanto attraversando questi stati, uno dopo l’altro, si provano emozioni ed esperienze completamente diverse proprio grazie alla combinazione di questi due elementi. Non a caso, molte delle Palette Colore che riguardano gli Usa, sono state create dalle foto della sua esperienza a stelle e strisce.

Se avete voglia di capire di più di che cosa si occupa un Garden Designer, date un’occhiata ai suoi lavori cliccando qui!

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Interior Designer, Operatrice del Turismo Culturale, Artista

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